Come tenere le scarpe in ordine?

Tenere le scarpe in ordine, soprattutto nelle case moderne che sono tendenzialmente piccole e strutturate o nelle famiglie molto numerose, può sembrare una piccola impresa. Tuttavia basta seguire un metodo e soprattutto utilizzare i giusti strumenti, come le scarpiere.
Si tratta di semplici strutture, realizzate in diversi materiali, dimensioni e design, che hanno il compito principale di custodire le scarpe in modo ordinato. I modelli sono così variegati che si adattano perfettamente a qualsiasi arredo. Lo spazio viene quindi ottimizzato e risulta anche più facile trovare le calzature adatte in base all’outfit.
Scarpiere a specchio, una scelta pratica e di design
Le scarpiere a specchio sono tra i modelli più richiesti sul mercato. Come suggeriscono le regole dell’interior design, lo specchio riflette la luce e conferisce una maggiore sensazione di spazio e di ampiezza. Le stanze più piccole risultano più grandi e le scarpiere svolgono non solo una funziona pratica, ma anche estetica e d’arredo. I vetri e gli specchi in generale danno una sensazione di maggiore eleganza e dinamismo, contribuendo a vivacizzare qualsiasi tipologia di ambiente. Questi modelli inoltre fungono da veri e propri specchi, dando la possibilità di guardarsi per intero e scegliere l’outfit più indicato.
Scatole in plastica, come funzionano?
Le scatole per scarpe in plastica sono un’ottima alternativa per tenere le calzature in ordine e recuperare spazio prezioso. È una soluzione consigliabile soprattutto per le scarpe di un certo valore, o che comunque non vengono utilizzate frequentemente.
Questi modelli sono realizzati in plastica dura trasparente, una scelta intelligente poiché assicura una notevole robustezza e consente di visualizzare rapidamente la calzatura prescelta. Inoltre assicurano un’elevata protezione contro polvere, luce e temperature esterne che rischiano di rovinare le scarpe. Prima di custodire le calzature nelle scatole è però consigliabile verificare che siano asciutte, prevenendo così il rischio della muffa.
I modelli sul mercato sono molto vari e comprendono scompartimenti da 4, 6, 12 fino a 16 pezzi, dove collocare le scarpe. Il grande pregio delle scatole in plastica è quello di poterle impilare senza deformarle. Un vantaggio assolutamente da non sottovalutare soprattutto nelle case piccole, dove ogni centimetro diventa vitale. Sarebbe preferibile scegliere modelli delle stesse dimensioni o comunque impilabili gli uni negli altri, evitando così di doverli adeguare alle tue necessità.
Le scatole in plastica essendo trasparenti consentono di vedere le scarpe, quindi possono essere posizionate anche a vista soprattutto se conservano sneakers sportive dai colori sgargianti che danno un tocco di brio all’ambiente. Le scarpe fuori stagione o gli stivali utilizzati solo in rari casi vanno custoditi in scatole preferibilmente in soffitta o in garage, così da proteggerli adeguatamente da sporco, umidità e polvere.
Perché togliersi le scarpe prima di entrare in casa?
Togliersi le scarpe prima di varcare la soglia di casa è una norma dettata dal buon senso e dall’igiene. Sotto le suole delle scarpe infatti si annida di tutto: batteri, sporcizia in generale e addirittura sostanze tossiche. Tutto questo naturalmente non giova alla salute degli abitanti, soprattutto dei bambini, degli anziani o di persone che soffrono di determinate patologie.
Al di là dell’aspetto igienico, bisogna considerare quello pratico. Le scarpe con i tacchi rischiano di rovinare i parquet, i pavimenti in legno ed i tappeti, costringendo chi si occupa della pulizia della casa ad un lavoro doppio.
Togliersi le scarpe prima di entrare in casa, soprattutto quelle con i tacchi o particolarmente rumorose, è una forma di rispetto e cortesia verso i condòmini che abitano al piano di sotto.
Da un punto di vista mentale levarsi le scarpe all’ingresso della porta di casa significa lasciare tutti i problemi fuori dalle mura domestiche, godendosi appieno il calore e l’affetto della famiglia.
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